Fondo Nuove Competenze
L’ANPAL ha emanato il decreto di rifinanziamento del Fondo, per un ammontare pari a 180 milioni di euro; sono stati pertanto riaperti i termini di presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro, portando la data finale al 27 marzo 2023.
Cos’è il Fondo Nuove Competenze
Lo scopo del Fondo è quello offrire ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze.
Cosa Finanzia
Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori nelle seguenti modalità:
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60% della retribuzione oraria. Tale quota è rimborsata per il 100% in caso di stipula di accordi collettivi che prevedono, oltre alla rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzata a percorsi formativi, una riduzione del normale orario di lavoro di almeno un’ora del normale orario di lavoro settimanale;
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100% degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione.
A chi si rivolge
I destinatari dell’agevolazione sono:
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Datori di lavoro privati;
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Datori di lavoro privati a partecipazione pubblica (ex D.lgs. 176/2016 e ss.mm.ii);
che hanno sottoscritto entro il 27 marzo 2023 - accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro destinati a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori o, in alternativa, accordi individuali RSU.
Ambiti formativi
Il progetto formativo deve essere indirizzato all’accrescimento delle competenze dei lavoratori nell’ambito di:
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competenze digitali di base;
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competenze digitali specialistiche;
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transizione ecologica.
I progetti formativi, per ciascun lavoratore coinvolto, dovranno prevedere una durata minima di 40 ore e massimo di 200 ore.
Il progetto formativo deve dare evidenza delle modalità di valorizzazione del patrimonio di competenze possedute e delle modalità di personalizzazione dei percorsi di apprendimento.
L’attività formativa dovrà essere conclusa entro 150 gg dalla data di comunicazione di approvazione dell’istanza.
I progetti di sviluppo delle competenze devono essere finalizzati a:
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Conseguimento di una qualificazione (almeno al livello EQF3) o di singole unità di competenza incluse nel repertorio nazionali, nelle sue articolazioni regionali;
o, in alternativa,
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Conseguimento di un’attestazione finale di messa in trasparenza degli apprendimenti.
Sono individuabili come soggetti erogatori dei percorsi formativi tutti gli enti accreditati a livello nazionale o regionale.
Modalità di formazione
Formazione e learning, formazione in video- conferenza, training on the job etc..
Termini di presentazione istanza
È possibile presentare una singola istanza con un unico progetto entro il 27 marzo 2023.
Qualora, prima della suddetta data si verifichi un esaurimento delle risorse disponibili risultante dalle istruttorie effettuate secondo il criterio cronologico di presentazione, le istanze pervenute, in carenza delle disponibilità finanziarie, verranno inserite in una lista ad hoc e ammesse ad iter di valutazione solo nel caso in cui si rendessero disponibili risorse aggiuntive.
Contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza 10 milioni di euro.
La formazione può essere finanziata da un fondo paritetico interprofessionale aderente al FNC
Modalità erogazione
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Anticipazione facoltativa del 40% previo presentazione di fideiussione.
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Saldo entro 150 gg dalla data di comunicazione e di approvazione dell’istanza.
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