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MIMIT: SOSTEGNO PER L’AUTOPRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI NELLE PMI

05 dic 2024

ANTICIPAZIONE

Il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” prevede un regime di agevolazioni per le piccole e medie imprese (PMI) che intendano autoprodurre energia da fonti rinnovabili.

Dotazione finanziaria

Il decreto stanzia 320 milioni di euro, a valere sull’Investimento 16 della Missione 7 “REPowerEU” del PNRR, di cui il 40% destinato alle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) e un altro 40% alle micro e piccole imprese.

Tipologia di agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti per i programmi di investimento finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici o minieolici. Sono inclusi anche i sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia per l’autoconsumo differito.

Percentuali di contributo:

  • 30% per le medie imprese.
  • 40% per le micro e piccole imprese.
  • 30% per la componente aggiuntiva di stoccaggio dell’energia elettrica.
  • 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi.

Spese ammissibili

Sono ammesse le spese non inferiori a 30.000 euro e non superiori a 1 milione di euro per l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di impianti solari fotovoltaici o minieolici, apparecchiature e tecnologie digitali funzionali all’operatività degli impianti, e sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta.

Sono ammesse le spese, relative ad una sola unità produttiva del soggetto proponente, per:

  • l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di beni materiali nuovi strumentali, in particolare impianti solari fotovoltaici o minieolici, sostenuti a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti;
  • sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
  • diagnosi energetica necessaria alla pianificazione degli interventi.

Gestione: La gestione del decreto è affidata a Invitalia.

Con successivo provvedimento direttoriale saranno stabiliti modalità e termini di presentazione delle domande.

Il nostro Team di professionisti saprà dare il giusto valore al tuo progetto

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