Ricerca

Home News Agricoltura Sgravi contributivi per le Cooperative

Agricoltura Sgravi contributivi per le Cooperative

08 ott 2013

Sì agli sgravi contributivi a favore delle cooperative e consorzi agricoli. Gli incentivi previsti per i datori di lavoro che occupano dipendenti in zone montate o svantaggiate infatti si possono applicare anche alle cooperative di trasformazione, manipolazione e commercializzazione di prodotti agricoli e zootecnici e ai relativi consorzi, pur se non operanti nelle predette zone, nella misura in cui i soci conferiscano i prodotti provenienti da zone svantaggiate. Lo precisa con un messaggio l'Inps, fornendo chiarimenti sulla norma che disciplina le riduzioni contributive per le zone montate e svantaggiate, a seguito delle modifiche apportate con il "decreto del Fare". In pratica il decreto del Fare ha confermato che tali riduzioni vanno riconosciute anche alle cooperative e ai relativi consorzi non operanti in zone montate o svantaggiate o di montagna, in misura proporzionale alla quantità di prodotto coltivato e/o allevato dai propri soci avvalendosi di contratti agrari di natura associativa in zona di montagna o svantaggiate. In sostanza, dunque, alle cooperative e loro consorzi spettano le agevolazioni che spetterebbero ai singoli soci conferenti i prodotti in relazione ai territori di provenienza dei prodotti. Ossia, se nel territorio di provenienza dei prodotti conferiti dai soci si applicano gli sgravi contributivi, allora anche la cooperativa e il consorzio ne ha diritto. In merito al riconoscimento degli sgravi e ai relativi controlli, l'Inps conferma integralmente le istruzioni date con i precedenti messaggi, con l'unica eccezione della seguente frase da intendersi superata: i «benefici non spettano, in ogni caso, per i prodotti che, benché conferiti direttamente dai soci della cooperativa, provengono da soggetti terzi, in virtù di contratti di tipo associativo con il socio della cooperativa, ma estranei al rapporto societario». Si ricorda infine che l'incentivo consiste nella riduzione di premi e contributi dovuti dai datori di lavoro agricolo per il personale dipendente occupato a tempo indeterminato e/o a termine in territori montani nella misura del 60%. Fonte: Italia Oggi Per maggiori informazioni contattaci, sarà Nostra premura rispondere il prima possibile. [divider_line type="divider_line" el_position="first"] [rev_slider_vc alias="Newsletter" el_position="last"]

Il nostro Team di professionisti saprà dare il giusto valore al tuo progetto

Richiedi una consulenza


Contattaci